Tuesday, December 26, 2006

“Vado a letto con il primo che incontro!”



Lei:

data: 11/06/05

Caspita..messaggi impegnativi..cmq ho tolto la postilla sugli accasati, l'avevo messa per un motivo, fare una selezione perché non mi interessa conoscere (parlo nel reale) quelli impegnati..non voglio farmi coinvolgere da storie complicate..
Ovviamente non li considero di serie B, ma ritengo che le coccole e tutto il resto bisogna viverli con il partner..Se qualcosa non funziona si cambia il partner...ma mi rendo conto che è molto più facile tradire.. Non dico che le donne siano migliori, tutt’altro: quelle che girano oggi sono anche peggio degli uomini...hanno anche storie parallele..però conosco anche donne felici di essere fedeli.. E’ vero che per gli uomini è cmq più facile, staccano la mente dal sentimento con più disinvoltura, ma è altresì vero che la colpa non è mai da una parte sola..molte donne dimenticano di cercare i propri uomini e danno tutto per scontato..
Buon we :O)

Lui:

data: 13/06/05

Ciao Principessa
ti ringrazio per le cortesi spiegazioni. Vediamo se ho capito.
Le coccole e tutto il resto bisogna viverle con il partner” Ciò sarebbe meraviglioso se la partner ci fosse oppure se, essendoci la passione, quest’ultima si mantenesse sempre viva e accesa e al medesimo elevato livello nei due componenti la coppia, e le “coccole”, di conseguenza, fossero di reciproca soddisfazione.
Purtroppo questa condizione ideale non si mantiene a lungo o svapora inesorabilmente in un soggetto mentre l’altro è ancora inebriato dal profumo dell’amore, e non è che un vincolo coniugale, un “contratto” stipulato anche diversi anni prima, in una fase della vita in cui forse non ci si riconosce più, dia maggiori garanzie in tal senso, anzi...
Però, tu dici che quando “qualcosa non funziona si cambia partner”. Anche questo è facile a dirsi, ma non a farsi, soprattutto per un uomo, giacché per una legge non scritta, per una forma di corporativismo, per tacito accordo, tutte le donne tendono a volere il proprio uomo “in esclusiva” e quelle che sono temporaneamente libere, per reciprocità, non vanno a molestare o a tentare di sottrarre il partner o il marito ad un’altra, a meno che il fortunato esemplare maschile non sia particolarmente bello e appetibile o ricco o fascinoso. Dunque l’uomo, che si è “raffreddato” nei confronti della compagna e che vorrebbe avere un’altra esperienza amorosa, magari iniziando in modo disimpegnato, per vedere come va, pensando di “cuccare” o di avere un’avventura, per poi accorgersi che il suo sentimento è diventato più profondo e quindi legarsi o impegnarsi con quella che all’inizio era solo una compagna di giochi, come può trovarsi un’altra donna quando queste fanno “quadrato”, sono sempre in guardia e stanno alla larga da impegnati, incasinati, non liberi e sposati?
Tu mi dirai che lo stesso problema lo hanno le donne quando vogliono trovarsi un compagno dopo essersi lasciate con il precedente.
Per voi, lasciamelo dire, è molto diverso. Quando volete rimediare una “scopata”, un’avventura, un dopo cena eccitante o anche solo un “diversivo” con un amante, avete solo l’imbarazzo della scelta; quando invece un uomo che volesse concedersi una serata “trasgressiva”, al massimo si guarderebbe una cassetta porno o farebbe un giro per i viali, in cerca delle ultime schiave del sesso sfuggite all’attività moralizzatrice di Don Benzi e al severo controllo delle amministrazioni comunali volto a ripulire le città dal sordido meretricio.



Ti ricordi quel fortunato spot, in cui si invitava a “cogliere l’attimo”, ad approfittare di una fortunata occasione come quella rappresentata dalla scenetta dove un single ascolta il litigio telefonico di un’avvenente vicina con il proprio boy friend e corre sul pianerottolo del palazzo per essere il primo a salutare con un malizioso “Buonaseeera..” l’infuriata ragazza che aveva promesso di vendicarsi del fidanzato urlandogli: “… vado a letto con il primo che incontro!”? Quella pubblicità ha avuto tanta fortuna perché in un modo brillante faceva leva sulla pura verità presentata come leggenda. Tutti gli uomini sanno che è la donna a decidere, scegliendo il proprio partner e anche la modalità con cui impostare il rapporto, cioè se questo possa rimanere limitato ad un piano meramente sessuale o debba superare la pura attrazione fisica, privilegiando i sentimenti.
A dimostrazione di ciò, prova ad invertire le parti: un giovane potrebbe vendicarsi della fidanzata fedifraga solo telefonando ad una ragazza squillo (ma la “vendetta” sarebbe solo una vittoria di Pirro e una “sconfitta” per il portafogli).
Il fatto che la donna sia più o meno carina, o giovane, o snella o “morbida”, ha un’importanza relativa poiché i gusti degli uomini sono estremamente vari e una lunga astinenza unita alla frustrazione di un istinto sessuale che non trova mai il suo sfogo, fanno sì che anche una “donna cannone” può trovare il suo “artificiere” (certo, dovrà accontentarsi, non sarà come Raul Bova o Raz Degan…).
Ci sarebbero tante altre cose su cui riflettere, ma è meglio rimandarle ad un’altra mail.
Cosa intendevi dire con : “molte donne dimenticano di cercare i propri uomini e danno tutto per scontato?
Ti faccio un’altra domanda. Come possono cambiare partner gli uomini coniugati che sono ancora legati alla propria moglie, se non altro per una consuetudine affettuosa e non intendono separarsi perché ci sono i figli, perché perderebbero la casa, perché dovrebbero pagare gli alimenti e per un’infinità di altri motivi pratici, e tuttavia il rapporto con la loro compagna è già da tempo arrivato al capolinea, sul piano dell’amore, dell’erotismo, delle passioni, del sesso, dei sentimenti, stante l’avversione delle donne per chi è già sposato?
Ti ringrazio della pazienza che mi concedi. Baci Dino

Saturday, December 23, 2006


Uomini di serie B


1° Messaggio di principessaazzurra68 per feroce-saladino

data:
09/06/05

Beh che dire....lungo e appassionato come messaggio...
:O) [si riferisce alla mia scheda]


1° Messaggio di feroce-saladino per principessaazzurra68

data: 10/06/05

Ciao Principessa
Anche il tuo messaggio è interessante: una specie di vademecum, con tanto di ricetta per cucinare l’oggetto dei tuoi desideri…
Rilevo in una delle prime voci di questo tuo manualetto l’avvertimento, rivolto a fidanzati, sposati, impegnati, indecisi, ecc., di stare alla larga da te poiché non li vuoi tra i piedi anche solo come amici.
Non te ne faccio una critica; sei in buona compagnia: almeno il 99% delle donne dai 30-35 anni in su e soprattutto le naviganti del web la pensano alla stessa maniera.
Io, malgrado l’appellativo di feroce, sono in fondo un’anima candida e romantica, un ingenuo che non capisce ciò che per altri è ovvio, e vorrebbe comprendere.


Dunque gli uomini che tu hai escluso dal tuo interesse sono incapaci di passioni, di amori, di turbamenti erotici? Sono uomini di serie B? Esseri inferiori, che devono essere espulsi dalla nobile schiatta delle persone che possono provare le sublimi emozioni dell’amore solo perché liberi (nel senso di single)? Ma se al cuore non si comanda, e se l’amore è cieco, come mai tutte le donne, le creature umane più facilmente preda di passioni travolgenti, di emozioni debordanti e incontrollabili, sempre sul punto di essere trascinate via dalla forza irresistibile dei loro più puri sentimenti, alla fine si comportano come abili e cinici ragionieri, amministrando con parsimonia e con grande oculatezza quelle loro peculiari, ridondanti qualità affettive?
Come mai per l’uomo, per tutti gli uomini, quando sono attratti da una femmina, stabilire se è libera o impegnata è l’ultimo dei loro pensieri? Sono forse più spontanei i maschi, pur nella loro ossessiva, ottusa ricerca di una che gliela dia senza tante storie, rispetto alle emancipate donne moderne che hanno trasformato le passioni in un lucroso affare e antepongono il calcolo e la convenienza ai languidi abbandoni amorosi?
Alla mia non più tenera età, sono costretto ad ammettere che non ho capito nulla della psicologia femminile. Saresti così gentile da spiegarmi le motivazioni di quella rigida separazione in buoni e cattivi (cioè in liberi e impegnati) operata da tutto il popolo femminile nei confronti degli uomini? Grazie. Ti abbraccio con affetto. Dino

Thursday, December 21, 2006



Dramatis personae 1

Lui:

feroce-saladino ♂ 49




Lei: [un’altra Principessa!...]

principessaazzurra68 36

Data login: 09/06/2005
Città: Milano
Sto cercando: Una conoscenza simpatica

Descrizione:

Salsa al fuoco d'amore:

************
una tazza di robiola
125 gr. di yogurt intero
una tazza di olio di oliva
uno scalogno tritato
una tazza di succo di limone
un cucchiaio di succo d'arancia
due peperoncini tritati, sale a vostro piacere

Preparazione:

********
Invitare a cena la persona amata.
Nel pomeriggio, mescolare tutti gli ingredienti nel frullatore fino ad ottenere una salsa omogenea.
Lasciar riposare in una terrina.
Cambiarsi d'abito, aprire la porta, servire in tavola ed aspettare.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Una precisazione: se sei impegnato, fidanzato, convivente, accasato, coniugato, sposato, ammogliato, nel pensatoio in attesa di decidere se separarti o no.....sorry...non fai per me...neanche come amico...perché non hai tempo libero...ma solo ritagli!

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

...Qualcuno qualche giorno fa mi ha scritto: assolutamente niente donne morbide, preferisco le longilinee: tolgo il grasso anche dal prosciutto; un altro mi ha visitato (grazie a Dio è passato oltre...) ed al primo posto delle cose che non ama, ho trovato: il grasso dove non serve...beh che dire, niente...auguro ad entrambi di trovare quello che vogliono.. anche se una taglia 42, non sempre è l'espressione di una donna nel vero senso della parola....peraltro come dice Verofetente:le donne magre sono come i pantaloni senza tasche...non sai mai dove mettere le mani.... :O)

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
L'errore peggiore delle donne? ostinarsi nel voler cambiare un uomo...
L'errore peggiore degli uomini? Non accettare una donna così com'è... caratterialmente ...quindi defilarsi...

Adoro:

1. cucinare per lui
2. fare le coccole
3. il mare ed il vento
4. cantare, viaggiare
5. chi ha cuore per perdonare

Non sopporto:

1. capricciosi / vigliacchi ⁄ inconcludenti
2. lo sguardo cattivo in un uomo
3. l'avarizia, il fumo
4. chi non rispetta i miei tempi
5. fare le cose all'ultimo momento


La donna moderna nell’epoca della sua riproducibilità tecnica

Ripetizione dell’incipit, con aggiornamento:

Mi ispiro ad un famoso saggio di Walter Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, per esprimere con un titolo in sintonia la natura di ciò che verrà pubblicato su questo blog. Si tratta sostanzialmente di un “carteggio” informatico, un epistolario elettronico frutto di alcuni anni di navigazione in Rete e di frequentazione delle community virtuali. E’ un archivio privato e segreto che si vuole portare alla luce per dare un contributo scientifico e oggettivo ad una materia così travisata, gonfia di luoghi comuni, di mistificazioni e pregiudizi - e al contempo assai poco studiata e conosciuta - come quella dei rapporti uomo-donna al tempo di Internet. A causa del suo contenuto vagamente eversivo e non politically correct, pur nella sua cruda sincerità, tale ambizioso programma potrebbe risultare antipatico al gentil sesso, ma non vi è alcuna intenzione polemica: i dialoghi sono riprodotti fedelmente, senza manipolazioni o censure, slegati da qualunque tesi preconcetta.
W. Benjamin affermava che l’opera d’arte suscettibile di riproduzione perde, rispetto all’originale, la sua aura di unicità creativa, la sua irripetibilità storica, la sua condizione di unicum culturale: chissà se anche la donna moderna, nell’epoca di Internet, ha perduto qualcosa della sua aura di femmina…


[per il seguito, vedi il post precedente con lo stesso titolo]

Monday, December 18, 2006


Donne fatte a pezzi



Tranquilli, nulla di cruento… Non sono Jack lo Squartatore… anche se in certi casi la tentazione è forte…
Questa nuova rubrica ha un po’ lo scopo dei dibattiti che in epoca post sessantottina seguivano la proiezione di un film nei cineforum. Mia intenzione sarebbe smontare, smembrare, sezionare le creature femminili così come si sono presentate attraverso il web e rivelate durante il dialogo; per vedere “come sono fatte dentro”, per cercare di comprenderne il carattere e anche per fare pubblica ammenda dei miei personali errori, limiti, difetti che potrebbero aver condotto alla rottura del rapporto, compromesso un’eventuale amicizia e/o un successivo incontro dal vivo.
Voi disponete dei miei medesimi strumenti d’indagine, dei miei stessi ferri chirurgici per effettuare l’inchiesta, l’autopsia, la dissezione in quanto, per onestà scientifica, ho riprodotto tutta la conversazione con bonjour.princesse e le reciproche schede senza censurare alcuna parola. Il dialogo lo potete recuperare a ritroso a partire dal post Dramatis personae. Tutti i suggerimenti e i commenti sono bene accetti.


bonjour. princesse si definiva nella sua scheda “una meraviglia della natura” e anche “la bella”: può darsi, non ho potuto constatare di persona. Tuttavia sono un po’ perplesso: una così rara bellezza non avrebbe bisogno di ricorrere ad Internet per conoscere persone, sarebbe circondata di spasimanti già nella vita reale e non avrebbe né voglia né tempo di tentare la fortuna con il web.
Inoltre non ha associato una foto al suo profilo: per motivi di privacy…o forse perché la foto avrebbe fatto scoprire gli altarini e/o i segni implacabili del tempo?
Personalmente ritengo che una donna dopo i 40 anni, salvo eccezioni, possa essere più o meno ben conservata, dal punto di vista fisico o estetico, ma è ben raro che possa definirsi bella, come può esserlo, nello splendore della giovinezza, una venti-trentenne.
Ma sono opinioni personali, non dimostrate e del tutto discutibili.
Il dialogo/corteggiamento è andato avanti in modo abbastanza vivace: lei era prima ritrosa e guardinga, poi trovato qualche motivo d’interesse nelle mie risposte ha cercato di condurre il rapporto come sottoponendomi ad un esame, per vedere se facevo al caso suo (cioè se ero libero da impegni sentimentali ed eventualmente disponibile ad una relazione esclusiva). Significativo, a questo proposito il “tira e molla” sul giorno dell’incontro, un giochetto che doveva servire, per sua stessa ammissione, ad indagare sulla completa disponibilità del mio tempo nei week end (leggi: vedere se ero libero da impegni matrimoniali, fidanzate o simili).
Accortasi che riuscivo a “parare” le sue mosse senza scoprirmi e soprattutto senza rivelare nulla riguardo la mia vita privata – ovviamente non potevo dirle che ero sposato perché mi sarei bruciato ogni possibilità – ha poi avuto quella imprevista e inadeguata reazione isterica, accusandomi che interferivo con la sua vita privata e che avevo assunto un tono di comando. Le ho detto sinceramente che ritenevo ingiusta ed esagerata la sua reazione, dandole la possibilità di chiarire meglio o di riprendere un tono più conciliante, ma ha continuato con il suo fare presuntuoso, come se io avessi dovuto inchinarmi alla sua aristocratica benevolenza. Così le ho inviato un ironico messaggio di chiarimento, lasciandole carta bianca, ben sapendo che sarebbe stato l’atto conclusivo di quello strano rapporto epistolare, come poi si è verificato.

Monday, December 11, 2006

Fin de Partie


Lei:
data: 05/06/05

Come immaginavo.... quando si tratta di parlare di te stesso... neppure provi ad essere evasivo ma addirittura glissi completamente e nn rispondi proprio!
E sai qual è la cosa più divertente di tutta la storia? Che sei tu che fai due pagine intere di lamentele su noi donne nei tuoi profili.....
Dimenticavo...se ti va, vai a leggere con attenzione nel mio profilo le cose che nn sopporto... e ne troverai una attinente al tuo riferimento a Scalfaro...

Ti invio nonostante tutto una cartolina virtuale che ritrae questo splendido mare che scorgo dalla finestra e mi preparo per andarmi a mangiare un bel piatto di spaghetti con le cozze!
Baci baci baci....

[Nota: non mi è arrivata alcuna cartolina virtuale]


Lui:
data: 09/06/05

Ciao
ho atteso alcuni giorni per la risposta ai tuoi ultimi ostili messaggi al fine di non rovinarti il week end, visto la necessità di un tuo completo relax, di concederti qualche giorno di riposo per smaltire lo stress che aveva misteriosamente turbato la tua mente; inoltre non volevo rovinare anche la mia domenica e mi sono limitato a contare fino a 10…mila, per non reagire impulsivamente e con pari aggressività al tuo strano comportamento.
Eccomi qua, dunque, non certo per giustificarmi di “colpe” o “anomalie” del mio carattere, ma semplicemente per un necessario, amichevole chiarimento.
Innanzitutto, devi abbandonare quel tono pretenzioso, arrogante e presuntuoso che hai adottato nei miei riguardi, quel atteggiamento da arcigna maestra cui spetta il dovere di correggere i compiti allo scolaretto rozzo, ignorantello e discolo: se è così che la pensi, e cioè che tu debba insegnarmi qualcosa, tra cui anche un certo savoir faire con le donne del tuo lignaggio, hai proprio sbagliato persona.
I miei presunti misteri e reticenze nel fornirti dettagli sulla mia vita privata (curiosità di cui conosco benissimo natura e motivazioni) rimarranno tali finché non smetterai di posare il tuo occhio accigliato e severo su me (o altri tuoi “pretendenti”) solo per stabilire se corrispondo ai tuoi ben precisi scopi e interessi, come si fa con i cavalli al mercato del bestiame, con l’animo sospettoso del commerciante e la precisa volontà di scoprire difetti più o meno nascosti.
Io non ho nessuna intenzione di farmi mettere le briglie da te: sono un cavallo di razza, un purosangue, insofferente ai recinti, alle stalle, alle scuderie, alle briglie, agli speroni, alle selle, ai fantini, ai cavalieri e alle amazzoni con il frustino in mano.
Delle tue idiosincrasie riguardo le citazioni, non me ne frega nulla. Cosa dovremmo dire allora di certe naviganti che per darsi arie da intellettuali mettono nel loro profilo e inseriscono nei loro messaggi frasi preconfezionate in francese e tedesco, o danno ad intendere di stravedere per eccentrici scrittori-registi d’Oltralpe tipo J. Cocteau o, per atteggiarsi ad intenditrici di vini, tirano fuori insospettate passioni per il Gewürtztraminer..? Io sopporto stoicamente tali personaggi un po’ demodée senza lamentarmi…
Mi sembra di essere stato abbastanza chiaro e non voglio infierire oltre sulla tua mente già così provata dallo stress. Se la tua intenzione è quella di procurarti un cagnolino obbediente e servizievole da portare a passeggio con il guinzaglio, insieme con gli altri tuoi cani, io non faccio al caso tuo: ognuno per la sua strada e amici come prima. Se cerchi un uomo…aggiungi tu l’aggettivo che preferisci… se ne può riparlare.
Adieu o Au revoir.

[Nessuna risposta. Fine del dialogo]

Friday, December 08, 2006

Bon ton a Ischia

Lui:
data: 04/06/05

Ciao
Sono ancora stordito dalla violenza verbale della tua risposta e sto riflettendo sugli inaspettati risvolti di questi strani rapporti che nascono attraverso il web. Mi chiedo dove ho sbagliato, se ho toccato involontariamente qualche nervo scoperto, in che cosa ho offeso la tua suscettibilità. Francamente non so cosa dire, ma non perché mi manchino gli argomenti: semplicemente perché qualunque cosa io dica, anche una banalità su Ischia, lo interpreti come un attentato alla tua privacy, un’invasione nella tua vita.
Probabilmente è questo dannato mezzo virtuale, chiamato Internet, che falsa i rapporti, distorce le parole, travisa i contenuti e fa sembrare invadenza ciò che è mera curiosità, socievolezza, disponibilità o anche solo banale chiacchiera.
Io sono una persona estremamente flessibile, adattabile e paziente; sono anche un grande incassatore e un’autentica roccia. Se hai cercato di farmi arrabbiare per mettermi alla prova, sappi che, come disse l’ex presidente Scalfaro, io “non ci sto”, non mi vanno questi giochetti da adolescenti, le schermaglie amorose modello reality show, il dire una cosa volendone intendere un’altra per poi arrabbiarsi se l’altro non risponde a comando.
Se vuoi liberarti di me, dillo francamente e mi ritirerò in buon ordine e con tutta la dignità del caso.
Come sempre, ti lascio carta bianca; decidi tu se vuoi proseguire il dialogo o troncarlo. Medita su queste mie parole, mentre sei lì distesa a prendere il sole, e non interpretare questo suggerimento come un ennesimo tentativo di intromissione nella tua vita.
Ti abbraccio senza rancore. Dino

Lei:
data: 05/06/05

Caro Dino,
hai un bruttissimo vizio e la cosa peggiore è che non te ne accorgi assolutamente in quanto non sai neppure metterti in discussione in maniera autocritica ma invece cerchi di trovare nelle reazioni altrui, di chi si scoccia a tale tuo comportamento insomma, motivazioni inesistenti: il difetto in questione è che hai un modo terrificante di dire le cose al tuo prossimo.
Se vuoi dare un suggerimento a qualcuno su ciò che sono le tue esperienze riguardo ad Ischia, per esempio, invece di dire: sono stato a Procida , piuttosto che ai Maronti, piuttosto che ecc.ecc. e quindi te li consiglio, tu invece DAI ORDINI come se fossi il tutor della vita altrui...Fai questo, vai lì, sdraiati là ecc....
Io non ho nulla contro di te né tantomeno devo liberarmi di qualcuno in quanto tra me e te non ESISTE NIENTE VISTO CHE NON SO ASSOLUTAMENTE CHI TU SIA , NE' CONOSCO LA TUA STORIA PERSONALE NE' IL TUO ASPETTO FISICO ecc.ecc.
E come ogni rapporto che non esiste è facilissimo da troncare: basterebbe smettere di rispondere ai tuoi msg ed io non esisterei più per la tua vita in quanto non hai nessun altro mio riferimento.
Quindi invece di cercare motivazioni inesistenti nella rete e nei suoi vizi nel distorcere la comunicazione vedi innanzi tutto di capire che se non cambi il tuo modo di porti, e qui chiaramente parlo a livello mio personale, non ci sarà mai storia fra noi: amo il bon ton e chi ne fa buon uso, chi dà consigli e non ordini... Buona giornata

PS: chiarito il suddetto punto se vuoi raccontarmi la tua situazione di vita sarebbe gradito, visto che oltre l'educazione ho altri canoni di selezione in merito alle persone con cui instaurare rapporti da internet e fra questi è in prima posizione il fatto di non corrispondere con persone impegnate (leggi sposate, conviventi o quant'altro).
Grazie.

Friday, December 01, 2006

Coup de théâtre



Lui:
data: 03/06/05 h. 00:30

Bonne nuit.
Ho letto solo ora (…around midnight….) il tuo messaggio. E’ sfumato il nostro incontro per il 2 giugno (ieri): essendo giorno di festa sono andato al mare.
Ci possiamo incontrare con più calma al tuo ritorno da Ischia (bellissima isola!).
Rilassati; fai un po’ di fanghi, stenditi sulla spiaggia dei Maronti, sali sul Monte Epomeo, fai una puntata anche a Procida… poi mi racconterai.
Chiamami al tuo ritorno. Ti abbraccio. Dino

Lei:
data: 03/06/05

Da non crederci....
Hai stilato un'organizzazione precisa per la MIA vacanza...peccato che io preferisca farli da me i miei programmi...caro Saladino!

Lui:
data: 04/06/05 h. 9:35

Ciao
vedo che sei in linea. Allora non sei partita per Ischia?
Non ti andava l'itinerario che ti avevo proposto (era solo un consiglio, non volevo sostituirmi alle tue decisioni)?
Se sei ancora a Bologna e non hai programmi particolari, potremmo vederci per quella nostra bevuta. Fammi sapere. Baci Dino

P.S. Potrei conoscere il tuo nome di battesimo?

Lei:
data: 04/06/05 h. 9:52

Buongiorno Dino,
hai mai sentito parlare di computer portatili che si appoggiano sul comodino della stanza d'hotel (proprio ai Maronti ...) e che accendi al mattino dopo aver fatto colazione e dai quali leggi la tua posta prima di andare a farti un bel bagno sulla spiaggia e prima di andare a piedi fino a Cavascura per farti i massaggi che avevi prenotato il giorno prima? Tu dici di detestare le donne ma di certo non hai le qualità per farti benvolere da loro: la tua saccenza ed invasività nella vita altrui, in questo caso come in quello di ieri, permettendoti addirittura di dare indicazioni sulle vacanze altrui, peraltro ad una persona che nemmeno conosci.... sono sinonimo di grande maleducazione.
Devi smettere di intrometterti nella vita altrui: non ne hai una tua da raccontare invece di mettere il naso in quella degli altri? Raccontati un po’ invece di fare domande sul mio nome!
Hai figli, sei sposato, che lavoro fai?... e ce ne sarebbero a migliaia di DOMANDE CHE IO, A DIFFERENZA DI TE, NON MI SONO MAI PERMESSA DI PORTI, PERCHE' SONO RISERVATA e lascio parlare piuttosto che chiedere!Ed ora ti saluto, uomo invadente: se te ne eri dimenticato SONO IN VACANZA, LA MIA VACANZA!